Indispensabili: ClickToFlash (freeware)
Per molti utenti del Web, Flash è diventato un vero e proprio flagello. Non solo alcuni siti sono fastidiosi, ma l’avvio automatico di un contenuto Flash con tanto di audio senza alcuna interazione è quanto di più sgradevole può accadere soprattutto se si è in ufficio. Inoltre se un sito Web include numerosi contenuti Flash, il browser può andare in stallo o in crash.
Se si naviga nel Web tramite Safari, ClickToFlash (si scarica dalla sezione Producitivity della pagina Safari Extensions Gallery di Apple), può aiutare a “combattere” Flash. Sulla base di un ormai defunto progetto Google Code, ClickToFlash è una estensione gratuita che impedisce il caricamento automatico di contenuti Flash.
Con ClickToFlash installato, qualsiasi contenuto Flash in una pagina Web sarà sostituito da un riquadro vuoto con la parola Flash all’interno.
Che cosa succede se si desidera visualizzare un particolare contenuto Flash? Basta cliccare sul riquadro e ClickToFlash provvederà a caricarlo (e solo questo, tutti gli altri contenuti Flash rimarranno “bloccati”). In alternativa, è possibile fare click con il tasto destro sul riquadro bloccato e scegliere dal menu contestuale Flash Load.
Questo menu contestuale fornisce anche un’utile opzione per caricare i contenuti dei siti preferiti, come ad esempio YouTube. Scegliendo Automatically Load Flash on “nome dominio”, ClickToFlash aggiunge quel server a un elenco di siti per i quali si desidera visualizzare i contenuti Flash. Selezionando ClickToFlash Preferences, si accede ad un pannello che permette di rimuovere manualmente i server in precedenza aggiunti alla lista.
Come si può capire se un particolare contenuto Flash bloccato è “reale” oppure è solo una pubblicità? Un sistema è quello di portare il cursore del mouse sul riquadro, dopo pochi secondi, un piccola finestra galleggiante gialla mostrerà l’URL del contenuto bloccato. Ad esempio, sul sito Web del Corriere della Sera, un riquadro con il dominio che inizia per www.corriere.it riguarda sicuramente contenuti del quotidiano, mentre un altro riquadro con il dominio http://imageeu.1.247realmedia è probabilmente una pubblicità.
Una cosa che rende unico ClickToFlash rispetto da altre utility che bloccano i contenuti Flash, è che si tratta di un plug-in Webkit, e non un hack Input Manager. Ciò significa che ClickToFlash utilizza un metodo ufficialmente supportato per aggiungere funzionalità al browser. Inoltre, il plug-in Webkit funziona con tutti i programmi che utilizzano Webkit, così, ad esempio, ClickToFlash blocca anche i contenuti Flash in NetNewsWire.
ClickToFlash è ancora in fase di sviluppo, quindi ci sono un certo numero di problemi minori, come ad esempio particolari tipi di Flash che non vengono caricati con ClickToFlash, neppure se cliccati.
ClickToFlash 1.6b9 richiede Mac OS X 10.5 Leopard o 10.6 Snow Leopard ed è compatibile con qualsiasi browser basato su WebKit, incluso Safari.
Nella sezione Indispensabili di SPIDER-MAC sono elencati i migliori software e hardware “low-cost”, che si distinguono per l’ottima qualità a fronte di un prezzo contenuto.
5 Commento
Era da mesi che cercavo un’utility così “utile” … la navigazione ora va una scheggia !!!!
A must have !
Grazie x la segnalazione…
Dave
WOWWWW!!!OTTIMO….Grandiiiiiiiii………..Tutto questo è fantastico!!!!…..QUINDI + autonomia per le batterie + velocità e ABBASSO ADOBE FLASH
Ho installato clicktoflash, ma non funziona c’è qualche procedura particolare da attivare su safari?
@ Mizambo: devi scaricare l’estensione di Safari, vai qui https://extensions.apple.com/ sezione “Producivity” (scorri l’elenco fino a quando non lo trovi). Poi, una volta installato, fai click con il tasto destro del mouse in un punto qualsiasi di una pagina Web e dal menu che appare seleziona le preferenze di ClickToFlash.
Grazie Stefano!!! adesso funziona ben su Lion